18 Giugno 2015
SENTENZA HDC: NESSUNO LEGGE NIENTE, MA TUTTI GIUDICANO
COMUNICATO STAMPA – In merito ai due articoli apparsi su “Il Fatto Quotidiano” in data odierna, il primo in prima pagina del quotidiano intitolato “Il Buco con la legge intorno” di Marco Travaglio e il secondo a p. 6 intitolato “Peggio persino di quella di B. Difficile usare le intercettazioni” di Antonella Mascali
I sottoscritti avvocati Francesco Paolo Sisto, Luigi Chiappero, Giuseppe Rossodivita e Marcello Elia, difensori di Luigi e Ambrogio Crespi e Natascia Turato comunicano quanto segue:
“E’ con rammarico che apprendiamo che ancora una volta siamo di fronte al solito vizio italiano di non leggersi gli atti del processo prima di esprimere opinioni e giudizi in merito alle sentenza emesse dall’Autorità Giudicante.
L’unico interesse è sempre e solo quello di screditare le persone nei confronti delle quali vengono emessi provvedimenti “favorevoli” da parte dei Giudici in assenza di alcuna verifica circa le motivazioni poste a fondamento di tali provvedimenti, soprattutto quando i soggetti coinvolti sono personaggi pubblici e soprattutto quando, nel fare ciò, si possono attaccare i membri del Governo in carica.
Un pretesto che però danneggia gravemente la reputazione di coloro che, per loro sfortuna, si trovano ad essere strumentalizzati per raggiugere tale obbiettivo.
Se gli autori avessero, invece, come peraltro previsto dalle norme contenute nel nostro ordinamento, verificato e letto gli atti del processo si sarebbero accorti che la Corte di Cassazione ha semplicemente fatto giustizia eliminando i molteplici vizi di legittimità contenuti nella sentenza impugnata. Tutto qui!”