Io ho buona memoria e questo non sempre è un vantaggio. Ma anche i meno fosforosi non dovrebbero fare fatica a ricordare la marea di polemiche che il centrodestra ha riservato ad uno dei più discussi Presidenti della Rai, PETRUCCIOLI.

Polemiche, scontri, attacchi, alcuni solo sopiti ma che hanno animato non solo le pagine dei giornali ma anche le aule dei tribunali.

Quindi non volevo credere ai miei occhi quando ieri ho visto il sottosegretario BONAIUTI a  Sky24 dire: “Io su Petruccioli ho gia’ dato il mio giudizio: personalmente lo ritengo una persona al di sopra delle parti, ha le caratteristiche giuste per questa carica”. Bonaiuti o ha la faccia come la tolla, o è intimamente convinto che gli italiani sono vittime di un’epidemia di alzheimer.

Sono cose come queste che determinano quel solco sempre più profondo tra politica e opinione pubblica. Una politica fatta di opportunismi, oscura e maleodorante, una disaffezione che non influisce nè sul numero di cittadini che vanno a votare, nè sulle manifestazioni di consenso ma sull’intensità e la passione con cui la politica interagisce nella nostra vita.