Si parla di futuro, se ne parla sempre animati da presagi e previsioni sempre più oscure. Sembra che il futuro non sia in grado di offrirci sogni sognanti, speranze concrete. Comunichiamo, ma spesso non sappiamo cosa dirci e ancora più spesso ci parliamo senza capirci.

Giudizi e sentenze sono il cuore delle nostre opinioni, abbiamo opinioni su tutto, ma spesso non studiamo, non capiamo, non approfondiamo. Tutto deve stare dentro 155 caratteri una battuta e si liquida tutto. Cronaca e contemporaneità prevalgono su tutto, le cose urgenti vincono su quelle importanti.

Ecco perché il docuweb di Ambrogio Crespi prodotto da Spin-Network è un’operazione culturale importante, non è il tributo a un uomo come Marco Pannella, ma un contributo alla conoscenza, un esercizio perché non potremmo parlare di futuro senza conoscere il nostro passato e il passato lo troviamo nella storia e la storia va raccontata soprattutto alle nuove generazioni così preparate ed evolute tecnologicamente attive sui Social armate di Smartphone ma spesso, troppo spesso megafono senza voce.

DOCUWEB, MARCO PANNELLA: LA STORIA DI UN UOMO LA VITA DI UN PAESE