Oggi sono 50 i giorni di prigionia di Ambrogio Crespi. Anche il direttore del Tg5 Clemente Mimun ha firmato la petizione a favore della sua liberazione commentando così questa scelta: “La conoscenza diretta di Ambrogio, unita alla lettura delle carte disponibili, mi conferma l’idea che si stia perpetuando un’ ingiustizia”.

Il Tg 5, nell’edizione delle ore 13 del 28 novembre, ha dedicato spazio alla vicenda. Nel corso del servizio è stato ricordato come gli onorevoli Bernardini, Carfagna, Crosetto, Rizzoli, Storace, Biava, Capezzone e Craxi abbiano scelto di sottoscrivere la petizione per “Ambrogio Crespi Libero Subito”.La giornalista, da studio, ha citato proprio le parole della deputata del Pdl Mara Carfagna che si è detta “sgomenta” rispetto a quanto accaduto. “Sentire Rita Bernardini dire che dopo 29 anni siamo di nuovo di fronte ad un nuovo Caso Tortora – osserva Carfagna – lascia sgomenti e mette paura il pensiero di poter finire in un tritacarne senza aver fatto nulla. Ci chiediamo come mai Ambrogio Crespi sia ancora in carcere”.

FIRMA LA PETIZIONE PER AMBROGIO CRESPI LIBERO SUBITO