E’ stata la cronaca di un successo annunciato, anche se lo è stato più di pubblico che di critica.  Baarìa, di Giuseppe Tornatore, kolossal da 25/28 milioni di euro, film italiano che dopo vent’anni ha aperto la 66 a Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia, ha avuto infatti una prima proiezione per la stampa che ha appena intiepidito i cuori; ma quella ufficiale è stata un vero trionfo, applausi, standing ovation e commozione a non finire prima in Sala Grande poi al PalaBiennale.