18 Marzo 2015
TUTTI LITIGANO CON TUTTI – PERSO IL SENSO DELLA REALTA’
Matteo Salvini litiga con il sindaco di Verona Tosi, Matteo Renzi litiga con Bersani e con mezzo Partito Democratico, Berlusconi litiga con Raffaele Fitto, la Camusso con Landini e Grillo litiga con tutti.
Mente gli elettori diminuiscono e disertano le urne lo spread tra i problemi reali e le sue rappresentazioni va oltre ogni limite di sopportazione. Assistiamo ad una frammentazione che sembra liquidare tutto e tutti.
Il distacco dalla realtà pare essere la costante di questa epoca.
Un onda lenta e malvagia sembra avvolgere tutto e tutti. Si alimentano la rabbia il rancore che sembra attraversare le nostre case quelle pubbliche e quelle più private.
Una guerra simulata senza sfogo incattivisce l’aria che respiriamo.
La gerarchia dei valori è saltata, tutto è possibile non c’è alcun limite e al peggio sembra non esserci fine.
Ma non può durare per sempre. Un epoca buia, oscura non può durare per sempre.
Anche se abbiamo smesso di parlarci e di capirci imprigionati nell’idea che la realtà ha fatto di noi in un mondo surreale e senza più respiro.
Non sappiamo verso cosa girare lo sguardo, quale cielo dobbiamo scrutare e quale sentiero dovremo calcare per ritrovare il senso più esteso e profondo della realtà.
Tutti litigano… Anche Dolce e Gabbana con Elton John, gli ucraini con i russi, gli ebrei con i palestinesi, tanti conflitti solo conflitti senza fine, guerre senza mai vincitori.
Vittime e carnefici si confondono niente bianco niente nero ma solo nero e bianco spaccati e senza colori.
Vittime sacrificali del nulla ma se la verità sorprenderà le nostre coscienze come scelta personale unica e irripetibile sarà difficile non vedere sorgere il sole ad ovest del nostro cuore