MANIFESTO_UDC_2010

Finalmente un poster degno di questo nome. Per carità non siamo di fronte a un premio Oscar, ma finalmente al miglior poster che ho visto quest’anno. C’è un concept, una realizzazione grafica più che dignitosa, un ottimo impatto e ottime cromature. Il poster è visibile rimedia sicuramente a quello delle scorse elezione che vedeva il leader dell’Udc Casini accerchiato dai suoi figli o con in braccio il suo figlio più piccolo.

Una campagna un po’ peronista e assolutamente sbagliata anche perchè io personalmente sono contrarissimo all’ utilizzo dei bambini (anche se i propri) in pubblicità, figuriamoci in campagna politica.

Ma in questo caso, i creativi dell’Udc hanno fatto un bel lavoro.

Bella questa idea delle braccia al cielo con i maglioni che richiamano i colori dell’Italia, bella questa idea del “ricucire” che sta per risanare risaldare, che si inserisce perfettamente alla stanchezza dell’opinione pubblica rispetto alle continue liti e divisioni che la politica ci offre.

Naturalmente questo filo sospeso tra le mani è il filo che rappresenta la volontà di tenere insieme le cose è vero anche che il manifesto.

Questo manifesto quando si vedrà in giro, perchè io ad esempio sulle strade di Roma non l’ho ancora visto e non conosco che tipo di pianificazione sia stata fatta, sarà un manifesto che saprà distinguersi in mezzo alla pubblicità che questa campagna elettorale delle regionali ci sta regalando che per lo più brutta quando non volgare e quasi sempre senza contenuti creativi e troppo spesso con un approccio casalingo. Il Clandestino