Netta la vittoria di Barack Obama NEL SECONDO CONFRONTO con il senatore John McCain. La presenza scenica di McCain è apparsa per quello che è vecchia e stantia. Contratto, rigido a tratti zoppicante il reppubblicano è stato schiacciato dalla freschezza di Obama, che si è soffermato a lungo, anche dopo il dibattito, con gli ottanta americani selezionati demoscopicamente che hanno partecipato con domande incalzanti.

McCain ha tenuto toni più bassi del previsto, è chiaro che il “lavoro sporco” lo fa fare alla sua giovane vice mentre Lui si vuole presentare come un vecchio saggio, carico di esperienza e con la testa rivolta al passato.

La cosa che però gli viene naturale è agitare fantasmi e paure come quella che Obama alzi le tasse, ma sui temi dell’economia McCain crolla sotto i colpi della crisi finanziaria intestata a Bush,  sui temi internazionali balbetta di patriottismo e sulla guerra sbagliata crolla impietosamente, ANCORA NON CAPISCO L’INVASIONE DELL’IRAQ” così Obama liquida McCain. Sulla sanità Obama è andato “frontale” accusando le assicurazioni private di speculare sul diritto alla salute, mentre McCain difendeva uno dei settori che gli ha garantito maggiori finanziamenti. Più convincente il “mix energetico” di Obama tra nucleare e risorse rinnovabili rispetto alla politica del “trivella – trivella” di McCain.

Quanto contino questi dibattiti è difficile stabilirlo, ma i 4/5 punti di vantaggi di Barack Obama non sono stati certamentre messi a rischio in questa occasione.

OBAMA, PEGGIOR CRISI DA GRANDE DEPRESSIONE
‘Stiamo vivendo la peggior crisi finanziaria dalla Grande depressione. Questo e’ il verdetto finale delle fallite politiche economiche degli ultimi otto anni’. Lo ha detto il candidato democratico Barack Obama all’inizio del secondo dibattito presidenziale a Nashville
OBAMA, INDIPENDENZA ENERGIA COME PRIORITA’
Barack Obama ha detto che la indipendenza energetica per l’America sara’ una priorita’ della sua amministrazione: entro dieci anni gli Stati Uniti dovranno rendersi indipendenti dal petrolio del Medio Oriente. Il candidato democratico ha indicato nella riforma della assistenza sanitaria e nel miglioramento della educazione altre importanti priorita’ nel secondo dibattito presidenziale a Nashville.
MCCAIN, OBAMA NON CAPISCE POLITICA ESTERA
Barack Obama non capisce la politica estera, ‘come ha dimostrato nel caso dell’invasione della Georgia’ o per la sua idea di attaccare in Pakistan: e’ il giudizio del repubblicano John McCain sull’avversario, espresso nel dibattito a Nashville. ‘Se in Iraq avessimo fatto come diceva Obama – ha aggiunto – le nostre truppe sarebbero tornate sconfitte, invece io le riportero’ vincenti’.
Secondo McCain, ‘l’America e’ la piu’ grande forza per il bene nella storia del mondo’ e sotto la sua presidenza si comportera’ come tale
OBAMA, ANCORA NON CAPISCO INVASIONE IRAQ
‘Ancora non capisco perche’ abbiamo invaso l’Iraq quando i terroristi dell’11/9 si nascondevano altrove. La guerra in Iraq ci e’ gia’ costata 700 miliardi di dollari e continua a costarci 10 miliardi al mese’.
Lo ha detto Barack Obama nel secondo dibattito presidenziale a Nashville.
OBAMA, INACCETTABILE UN IRAN NUCLEARE
Barack Obama ha detto che ‘non si puo’ permettere all’Iran di ottenere un’arma nucleare. E’ inaccettabile. Faro’ tutto il possibile da presidente per evitare una cosa del genere. Senza rinunciare alla opzione militare’.
Obama ha aggiunto di credere che sia giusto avere colloqui diretti con l’Iran: ‘non possiamo parlare parlare solo agli amici ma anche ai nemici. All’Iran bisogna inviare un messaggio duro e diretto che se non cambia la sua condotta vi saranno brutte conseguenze’ per Teheran.