28 Ottobre 2008
TUTTO SCENDE, LE BORSE, L’ECONOMIA, LA FIDUCIA, I CONSUMI, MA ANCHE LA FIDUCIA NEL GOVERNO E I VOTI DELLA PDL. SOLO UN DATO CRESCE QUELLO DELLA FIDUCIA IN BERLUSCONI
Ma quale straordinario fenomeno politologico, sociologico, antropologico riesce ad incarnare Silvio Berlusconi? Euromedia, il suo istituto di riferimento ci racconta che nonostante la gaffe “dell’avviso ai naviganti” e relative smentite e controsmentite ed in un contesto in cui lo stesso sondaggio registra un calo sia del PDL che del Governo, lui riesce a mantenere un trend in crescita che lo porta a sommare altri due punti di fiducia attestandosi al 72%.
Crollano le Borse, crolla la fiducia nell’economia, crollano i consumi, flettono Sarkozy, la Merkel, Gordon Brown, Bush è ai minimi storici, ma Berlusconi continua a crescere, l’unica cosa che cresce al mondo è la sua fiducia.
Ed anche se nell’articolo pubblicato oggi il Giornale ha maliziosamente comparato i dati con quelli delle politiche confermando un saldo ancora attivo, ha omesso il trend con il sondaggio precedente fatto dallo stesso istituto non consentendo a chi legge di farsi un’idea completa della realtà. Dopo Mannheimer anche Euromedia conferma una difficoltà del Governo e del PDL, questo rompe un trend e sarà interessante verificare i dati dei nostri sondaggi la prossima settimana.
ECCO I DATI DEI PARTITI e delle coalizioni.: «Se ieri si fossero tenute le elezioni politiche» (è la domanda rivolta), il 40,1% (ERA IL 42,7% nel sondaggio precedente) degli italiani avrebbe dato la sua preferenza al Popolo della Libertà, non sfonda anche se di poco il tetto del 10% il Carroccio, registrato al 9,5%, con oltre un punto percentuale in più rispetto alle politiche (8,3%). Sotto l’1% l’Mpa di Raffaele Lombardo, che si ferma a quota 0,8%, qualche decimale in meno del consenso ottenuto nelle urne (1,1%).
Nel suo complesso, quindi, la maggioranza di centrodestra supera la metà delle preferenze totali, assestandosi sul 50,4%, (ERA IL 52,8%)
Dall’altra parte della barricata, viaggia sempre sotto il 30% il Pd, fermo al 29,8%, (ERA IL 28,8%) con un +1,0% rispetto alla settimana scorsa. l’Italia dei Valori di Antonio Di Pietro si piazza al 5,7%, (ERA IL 5,4%)
Se Pd e Idv corressero di nuovo insieme otterrebbero il 35,5%, (ERA IL 34,2%) + 1,3%.