Di Ambrogio Crespi – Una ventina di morti e più di 30 dispersi, questo è il bollettino drammatico a Messina. Non si tratta di una tragica fatalità, le case spazzate via dalla montagna hanno segnato indelebilmente ancora una volta questa terra.

Le responsabilità ci sono e sono identificabili, La regione Sicilia, il Comune e il Prefetto e tutte le autorità che in questi anni non si sono occupati di mettere in sicurezza un’aria che era notissimo essere pericolosa per chi ci viveva.

Infatti In un servizio girato due anni fa, la trasmissione di Canale 5 diretta da Antonio Ricci ‘Striscia la notizia’ documentò un’alluvione a Giampilieri, in provincia di Messina, a causa della quale si verificarono frane e smottamenti.

A due anni di distanza la strage che ha spezzato la vita di 50 persone, attendiamo il cordoglio delle autorità e i funerali di Stato per le vittime e la composta parata delle autorità senza vergogna!!