I FATTI:

I vecchi CPI (Centri per l’impiego) possono andare in pensione, la nuova iniziativa del candidato Gianni Chiodi (PDL) promette di selezionare e formare i giovani a seconda delle loro reali potenzialità, basta andare il 22 e 23 in numerosi centri della nostra regione, trovare un banchetto “tutti i giovani del presidente” lasciare, oltre che al curriculum, una serie di dati personali ed il relativo consenso al trattamento degli stessi e prima del 31 gennaio sarete richiamati per partecipare alla vera e propria formazione.PR

Un nuovo modo di concepire la selezione, molto snello e concreto. Quello che non capiamo è perchè non utilizzare i CPI che da sempre fanno questo lavoro, hanno personale e strutture, oltre che già classifiche e graduatorie in base a parametri assolutamente oggettivi. Di seguito pubblichiamo il comunicato stampa integrale ed il video di presentazione dell’iniziativa del candidato Gianni Chiodi.

“All’insegna dello slogan “Tutti i Giovani del Presidente”, scrive Gianni Chiodi in una lettera rivolta ai giovani abruzzesi, “apro, nelle piazze principali delle Città Abruzzesi, le “Bancarelle di Gianni Chiodi”. E lancio il Progetto di “Censimento della Formazione e dell’Imprenditorializzazione”, per essere pronti – fin dall’inizio del 2009 – ad avviare il Programma della Rinascita.

LE REAZIONI

Esprime “profondissima indignazione” nei confronti della iniziativa del candidato Pdl Chiodi, la presidente regionale del Pd Stefania Pezzopane. Più duro il commento del segretario di Rifondazione Marco Gelmini, che parla di “voto di scambio”, e ricorda l’esperienza del comandante Lauro che forniva agli elettori una scarpa prima del voto ed una successivamente.”

Perché Gianni Chiodi fa presentare i curriculum ai giovani abruzzesi, presso i suoi punti di propaganda, promettendo selezioni a gennaio? Non sa che il voto di scambio è punito dalla legge? Del Turco non è bastato?”. Lo ha dichiarato il segretario nazionale de La Destra, Francesco Storace.

PROMEMORIA: a novembre in Abruzzo si vota,