La puntata di Omnibus (La7) di ieri si è svolta dibattendo sulla recente rivolta nelle strade di Roma e nelle piazze d’Italia che ha avuto come protagonista non solo la rabbia degli studenti, ma anche quella degli operai, dei terremotati e le altre categorie che “non si sentono rappresentate” dall’attuale formazione politica, in particolar modo quella dell’esecutivo.

Durante il corso del programma sono intervenuti, oltre a Luigi Crespi, Mario Sechi, Salvatore Merlo, Gianni Barbacetto e Fabio Martini, dibattendo sulle dichiarazioni del ministro Gasparri, nonchè del ruolo di Fini e del nuovo partito da lui fondato, Futuro e Libertà.