Dovrei parlare di Piepoli? Cari amici lo farò soltanto quando avrò capito con quele metodologia realizza quel sondaggio che ormai circola stabilmente da un paio di mesi nel quale attribuisce al Ministro Gelmini il primo postro tra i ministri italiani, davanti a tutti, anche a Berlusconi. INVECE vi parlo di un incantevole angolo di paradiso che ho scoperto questo fine settimana.LA VALLE DELL’OLMO SCURO è una Country House piazzata sui colli tra Pesaro, Urbino e Fossombrone al cui centro svetta uno degli olmi più antichi d’Italia, ha ben 400 anni e dove la pace, circondata da decine di sfumature di verdi, marroni e castagno con cui si coprono le colline attorno, è sottolineata da profumi e odori di una profondità dimenticata. In questa valle dove la terra è argillosa e bianca, sono certo che con un pò di pazienza si potrebbe scoprire che gli ultimi Ent devono essersi rifiugiati qui.

Un luogo dove ti può capitare di assaggiare un vino rosato il cui profumo si insedia nelle narici e non ti lascia per ore, dove puoi gustare delle tagliatelle al ragù di cinghiale, le più buone della valle ma preparete da un misterioso oste che aggiunge un ingrediente segreto per rendere così speciale il suo piatto, oppure un’ombrina cucinata sotto una montagna di sale o in alternativa una bistecca di Chianina marchigiana che non è inferiore a nessuna. Insomma scusatemi, ma questa è la vita e quando girando l’Italia scopri posti come questi, e ce ne sono a centinaia nel nostro Paese, mandati avanti con amore e passione e dove la terra dà frutti straaordinari, il rapporto con le cose diventa dolce e la settimana che ti aspetta diventa più accettabile e riesci a sopportare anche le agenzie di Rotondi e Buttiglione.

Se vi capita andateci, vi garantisco che ne vale la pena! Ma non andateci di fretta, non è un autogrill e dite ad Antonio, il misterioso proprietario della Tenuta che vi mando io, non vi garantisco lo sconto, ma sicuramente, se è di buon umore qualche “racconto di uomini straordinari” ve lo regala.