Dal cerchio magico al cerchio tragico, questa è la fine indegna della Lega che per anni ha agitato la pancia degli italiani del nord.  I dure e puri cadono da cavallo rivelando un’umanità infame e ipocrita.

Il giorno delle dimississioni di Umberto Bossi, Maroni si è precipitato a dichiarare che se Bossi si fosse candidato lo avrebbe votato come segretario federale (bugiardo); Calderoli, nel cerchio magico fino a ieri, punta il dito contro streghe e fattucchiere più per salvare se stesso che non per ripulire il partito. L’autista di Renzo Bossi produce un video che non dimostra niente se non la sua infamità, che francamente non può essere spontanea. Il settimanale Oggi la pubblica e cosa scommettete che lo zelante autista ha intascato soldi per la pruriginosa esclusiva?

Scopriamo che Rosi Mauro ha un amante, dimenticandoci che esiste una sfera privata e inviolabile, e che questo amante scrive canzoni e le canta; Enzo Jacchetti dopo avere duettato nel famoso pezzo “Kooly Noody” con Pier Mosca oggi si precipita a dire che non lo conosce e che lui non c’entra niente con la Lega: chissà se il “buon” Iacchetti ha partecipato al duetto con il Pier Mosca per beneficenza?

Tutto questo solo per dire che in questa storia c’è qualcosa che mi puzza e che non mi piace: conclusioni troppo rapide giudizi sommari decapitazioni pubbliche.

Certo, l’idea di trasferire il potere per linea di sangue è tramontata dai tempi di Re Artù come maghi e fattucchiere sono divenuti tragedia nel terzo Reich di Adolf Htler, quando davano la caccia ai sommergibili alleati con il pendolino. E si fossero fermati solo a quello… La verità è che la Lega ha fallito tutti gli obbiettivi politici: prima il secessionismo, poi l’indipendentismo, la devolution e il federalismo; sono parole vuote e senza senso. E dopo vent’anni resta il calore di un fuoco dipinto.

Il vero scandalo sono i soldi, quelli che la Lega ha cercato di mandare in Tanzania o in Norvegia, i fondi neri e Finmeccanica all’inizio del 2000 la Lega era schiacciata dai debiti la sede, la banca etc. etc. Poi mani “sante” riuscirono a risanare e rilanciare e in quegli anni che la matrice ombrosa e opaca prese forma oggi se ne vedono le conseguenze e gli inestetismi fuori misura.

Le baionette, il celodurismo, la secessione, Roma ladrona, il dio Po, i Celti le icone verdi e il sole delle Alpi: la Lega ci ha seppellito di cazzate per anni e oggi tramonta con il suo leader lasciandoci un paese più povero e più lacerato, avvilito e nella mani di tecnocrati.

Certo non ha fatto tutto da sola; c’è un signore ad Arcore che forse di responsabilità ne ha anche di più, come del resto non sono esenti da responsabilità gli Alfieri della classe dirigente e politica degli ultimo vent’anni che almeno pero non ci hanno irretito con la marea di cazzate da cui siamo seppelliti

… Anche se voi vi credete assolti siete per sempre coinvolti.