Il centrodestra guidato da Berlusconi sta raggiungendo in questi giorni livelli di consenso storici, certificati da tutti gli istituti di ricerca che si differenziano solo nella proporzione di questo successo e chiunque cerchi di negarlo non è in buona fede.

Naturalmente questo effetto si riproduce anche nelle amministrazioni locali, dove però la centralità dell’amministratore rimane ancora fondamentale: la conferma viene da Ekma che per la prima volta ha assegnato un grande slam attribuendo la prima posizione nelle classifiche di comuni, province e regioni proprio al centrodestra.

Un’ attenta lettura delle classifiche determina che la presenza degli amministratori di centrosinistra nelle classifiche non solo è maggioritaria, ma generatrice di forti consensi.

Un’altra osservazione è che non esiste una stretta correlazione tra il consenso personale e la qualità dei servizi, per carità i comuni di Bolzano e Trento in testa ai servizi, hanno i propri sindaci ben posizionati in classifica, ma ad esempio il comune di Reggio Calabria che ha espresso il vincitore non è ai vertici della qualità dei servizi, così come per la regione Sicilia.

La mia lettura è che da una parte verso questi amministratori c’è una forte aspettativa, ma dall’altra c’è un effetto governo, ma soprattutto c’è una schizofrenia determinata dai processi di comunicazione che fa si che il cittadino elettore e il cittadino utente siano due emisferi di una mente pubblica incapace di esprimere una sintesi di giudizio, anche forse per effetto di una bipolarizzazione del mercato politico italiano che oggettivamente ad oggi il centrodestra ha saputo capitalizzare molto più e molto meglio del centrosinistra.

I DATIi: questa edizione del primo semestre 2008 delle ricerche Monitor condotte da Ekma, istituto di ricerche diretto da Natascia Tutato, su comuni, province e regione ha una costante: il primo posto di tutte e tre le classifiche relative a Sindaci, Presidenti di provincia e Presidenti di regione è occupato da amministratori eletti per il centrodestra: Giuseppe Scopelliti sindaco di Reggio Calabria eletto nel 2007 al suo secondo mandato la cui fiducia è al 67,4%, Renzo Masoero presidente della provincia di Vercelli eletto nel 2007 al suo secondo mandato al 65,6% e Raffaele Lombardo neo-eletto governatore della Sicilia al 63,1%.
Nella classifica dei sindaci al secondo posto pari merito troviamo Sergio Bolzonello sindaco di Pordenone e Paolo Raffaelli sindaco di Terni al 65,8%, entrambi di centrosinistra, così come i presidenti di provincia, Sonia Masini di Reggio Emilia al 62,6% e Gerardo Olivieri di Cosenza al 62,0%.
Per le regioni invece al secondo posto un altro presidente di centrodestra, Roberto Formigoni, governatore della Lombardia, mentre al terzo Maria Rita Lorenzetti governatore di centrosinistra dell’Umbria al 56,3%.
Per quanto riguarda i servizi, i comuni capoluogo e le province del Trentino Alto Adige primeggiano nelle classifiche di comuni e province, mentre per le regioni, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Emilia Romagna hanno il miglior indice di soddisfazione.
Nota metodologica: le indagini sono state condotte attraverso interviste telefoniche con metodologia C.A.T.I. su campione di popolazione italiana con più di 18 anni di età, stratificati per sesso ed età, tra aprile e luglio 2008