Nella speciale classifica dei Super Sindaci, c’e’ chi sale su e chi scende giù: 40 i sindaci che superano la soglia del 55% di gradimento.

La fiducia degli intervistati sull’operato dei Sindaci Italiani, nella tredicesima edizione di MonitorCittà riserva delle belle sorprese per il vertice della classifica, è questo quello che emerge nell’indagine condotta da Fullresearch, Istituto diretto da Marco Benatti e Natascia Turato.

E’ Matteo Renzi,il sindaco più amato d’Italia, che con un incremento del 6, 3%, sorpassando i suoi “colleghi” Flavio Tosi e Peppino Vallone, si afferma con un 66,8%.

Salendo da Firenze arrivamo in Veneto, al secondo posto , abbiamo, Flavio Tosi con 65,9% (-1,0%) e Peppino Vallone, scendendo a Crotone, con la perdita dello 0,1% si riconferma secondo con il 65,9%.

Chi punta in alto ed esordisce con un risultato clamoroso, in quest’edizione rispetto alla scorsa , è Gianni Alemanno, che dal 22° sale al terzo con un consenso pari al 64,2% con un incremento del 5,7% a pari merito con il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino che perde l’1, 8%.

L’ emiliano Graziano Delrio con il 62,5% si posiziona al 4° perdendo lo 0,1%, stessa posizione per il parmigiano Pietro Vignali che, invece, sale con l’1,6% dal 13° al 4°.

Al quinto posto abbiamo Alessandro Andreatta, primo cittadino di Trento con il 62,1% (+0,3), al sesto Sergio Bolzonello(-1,0%).

La settima posizione è contesa , con il 61,8%, da Fabrizio Matteucci (-0,4%), Paolo Strescino (+0,8%) e Nicola Maffei.

Il primo cittadino Avellinese occupa l’ottava posizione con il 60,5% (+0,5%), al nono posto troviamo Giulio Marini, Sindaco di Viterbo, con il 60,1%(+0,9%) e Massimo Giordano, Sindaco di Novara, con il 60,1% (+0,9%).Al decimo posto con il 59,6% l’Isernino Gabriele Melogli (-2,0%), Vincenzo De Luca, Salernitano che cresce dell’1,7% rispetto allo scorso semestre e stabile Giovanni Giovannelli, sindaco di Olbia.

Seguono in undicesima posizione Fabio Piercarlo con un 59,4%(+0,5%), stabile Salvatore Carchi al 59,4%.

Seguono in dodicesima posizione con il 58, 9% Andrea Corsaro, Vercelli, con il 58, 9% (-2,7%), Michele Emiliano (+1,0%), Luigi Di Bartolomeo (+1,6%).

In tredicesima posizione Attilio Fontana con il 58,8%(+0,3%), in quattordicesima posizione Vito Santarsiero con il 58,6%(-1,4%) e Tiziano Tagliani con il 58,6% (+1,1%).

In quindicesima posizione con il 58,5%, Luigi Spagnoli da Bolzano, città che si conferma prima come gradimento di servizi, perde l’1,1%.

Girolamo Fazio, da Trapani al 16° con il 58, 4% (-2,2%), segue al 17° Marco Zambuto con il 58% (+1,5%), al 18° Maurizio Brucchi con il 57, 6% (-0,2%).

Al 19° Ippazio Stefano con il 57, 5% (-0,3%), al 20° Nello Di Pasquale con il 57,2% (+0,1%), a seguire Fiorello Gramillano con il 57, 5% (-0,5%), Roberto Visentin con il 56,8% (+1,0%), Alessandro Cattaneo con il 56,1% (+1,0%), Giorgio Galvagno con il 55,7% (-0,5%).

Con il 55,4% Roberto Reggi (-1,4%) e Luigi Albore Mascia (+0,2%).

Luca Ceriscoli con il 55,2% (+1,2%) e dulcis in fundo, nonché prima donna in classifica , al 27° posto con un gradimento del 55% è Letizia Moratti (-0,5%).

Il dato medio nazionale, calcolato sul livello di soddisfazione espresso dai cittadini sull’operato dei sindaci di tutti i comuni capoluoghi italiani è rimasto pressoché invariato rispetto al semestre precedente passando dal 54,7% all’attuale 54,8%.

Al primo posto con Gradimento dei servizi, si conferma ancora una volta Bolzano con il 76, 6%.

Trento è al secondo posto con il 69,6% e Parma si attesta in terza posizione con il 66, 5%.

La classifica dei primi 20 comuni italiani è ottenuta attraverso un indice medio relativo al livello di soddisfazione espresso dai cittadini intervistati su 23 servizi (anagrafe/stato civile, tributi, URP, servizi scolastici, politiche per le imprese, sicurezza, polizia municipale, raccolta rifiuti, pulizia strade, manutenzione ed illuminazione stradale, verde/parchi pubblici, azienda/urbanistica, turismo, Cultura/spettacolo, sport, viabilità traffico, parcheggi, trasporto pubblico, gas, acqua, elettricità).