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L’ Osservatorio politico EPOLIS del mese di marzo ci consegna questi risultati:

le Cariche Istituzionali: due punti in più per il Presidente della Repubblica, Giorgio Napoletano che va al 57% così come Gianfranco Fini, Presidente della Camera che con il risultato di marzo raggiunge, all’indomani del congresso di Alleanza Nazionale, il punto più alto dalla sua elezione ad oggi. Flessione per il Presidente del Senato che si attesta al 45%.

Il Premier e il Governo: Berlusconi resta ai suoi valori massimi con il 60% ed il Governo, anche se in flessione di 2 punti, resta al 53%.

I Ministri: Brunetta svetta per il terzo mese consecutivo attestandosi al 56% davanti a Roberto Maroni con il 55% e Ignazio La Russa con il 53%. Frattini, Tremonti, Gelmini, Alfano e Prestigiacomo formano una pattuglia che si attesta tra il 50 e il 52%.

I Partiti: PDL al 40%, la Lega sui suoi massimi all’11% e l’MPA all’1,5%. La maggioranza si attesta così al 52,5%.

Segnale di ripresa per il PD che con la cura Franceschini si attesta al 23,2%, a cui si deve aggiungere l’1,5% della Lista Pannella-Bonino che porta l’attuale conformazione del PD al 24,7%.

Come i vasi comunicanti quando sale il PD scende Di Pietro che si attesta al 7%. La coalizione complessivamente sempre in difficoltà segna il 31,7%

L’UDC di Casini si mantiene ai suoi livelli più alti confermando il 6%. Rifondazione Comunista al 2,5% e i Comunisti Italiani all’1%.

Il cartello della sinistra comprendente i Verdi, il Partito Socialista, i comunisti di Vendola e la Sinistra Democratica che prende il nome di Sinistra e Libertà ottiene un risultato che sfiora il 4% con il 3,8%. La Destra di Storace al 2%.

La differenza tra i due schieramenti era di 21,7 punti, mentre oggi è di 20,8.

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