Di Ambrogio Crespi – La storia di Enzo Tortora, arrestato e processato ingiustamente, sottoposto a una gogna mediatica senza precedenti, è l’emblema dei mali e delle ingiustizie che vive il nostro paese. La sua vicenda è la rappresentazione di quanto la giustizia si vesta d’inganno e prepotenza, utilizzando in maniera superficiale le sua professionalità. Tortora per questo è morto e, oggi che la sua memoria non viene rispettata, è fondamentale perpetrare il ricordo di chi quella tragedia l’ha vissuta in prima persona.

Il Docufilm che sto realizzando con la produzione Spin Network e’ attualmente in fase di lavorazione e sarà presentato a settembre.

Ne proponiamo intanto un trailer nel quale sono raccolte le testimonianze esclusive di Vittorio Pezzuto, autore del libro “Applausi e Sputi”, del giornalista Vittorio Feltri, della senatrice Francesca Scopelliti, ex compagna di Tortora; e ancora, di Andrea Falcetta, legale della famiglia Tortora, Mauro Mellini, ex parlamentare del Partito Radicale, del Magistrato Corrado Carnevale e di Raffaele Della Valle, ex legale difensore di Enzo Tortora.

Alle loro voci si uniranno quelle di molti altri testimoni di quegli anni, per raccontare a trent’anni dall’arresto, quella che è stata e rimane tutt’oggi una delle più grandi vergogne italiane.