BRUNETTA BACCHETTA LA BIGNARDI, MARIAGRAZIA CALABRIA SPROFONDA NELL’ABISSO DI TETRIS

Cosa accomuna Mariagrazia Calabria la più giovane deputata della PDL e Daria Bignardi: un venerdì nero fatto di figuraccie.
Andiamo con ordine: L’era glaciale, Rai 2 ospite Renato Brunetta.
La Bignardi si para davanti al Ministro e infila uno strafalcione dietro l’altro. E’ evidente che non ha studiato, non si è preparata con cura, la “raffinata intellettuale” non ne dice una giusta, scivola su Brodolini, non conosce le cose di cui parla, vagheggia sui fatti, si imbroglia sugli aneddoti e quando il Ministro la bastona senza nessuna pietà la mette sul personale “lei è antipatico”.
A Brunetta la Bignardi non aveva certo riservato lo stesso trattamento di Massimo D’Alema con cui aveva “cinguettato” la settimana scorsa. Ma se vuoi mettere sotto “l’antipatico più amato d’Italia” hai il dovere di arrivare preparatissima al confronto altrimenti uno come Brunetta ti infilza come uno spiedo.
La maestrina dell’era glaciale ha così perso le staffe e questa volta la sua aria supponente non l’ha salvata da una brutta figuraccia e i dati d’ascolto sono come sale su una ferita, la figuraccia con Brunetta è stata seguita dal doppio di telespettatori del duetto con Massimo D’Alema.

Quasi contemporaneamente su La7 andava in onda TETRIS la nuova edizione del programma di Luca Telese a cui hanno partecipato Franco Tatò e Chicco Testa, Linda Lanzillotta del Pd e Annagrazia Calabria del Pdl, Francesco Storace leader de “La Destra” e Claudio Fava leader di “Sinistra democratica”. e Paolo Guzzanti
Il programma è interessante, pieno di spunti anche se forse ci sono troppi ospiti e ha sofferto la sindrome del debutto.
Ma il momento veramente clamoroso è stato sul finale. Un gioco semplice ma tragico sono state proiettate in studio delle fotografie di personaggi che dovevano essere riconosciute dall’On Mariagrazia Calabria e da Franco Tatò.
Risultato, una tragedia, sembrava di essere a la “pupa e il secchione”. L’onorevole Calabria non ha riconosciuto Giovanni Leone, Pietro Nenni e ha avuto bisogno del suggerimento del compassionevole Paolo Guzzanti per riconoscere Margaret Thatcher. Stiamo parlando di un deputato della repubblica Italiana, tragicamente comico. Non ho bisogno di commentare e di articolare un pensiero, solo una considerazione. chissà il professor Brunetta che è stato giustamente severo con Daria Bignardi che voto darebbe a Mariagrazia Calabria?

Fotoquiz – il video della Calabria