BOLLETTINO N°50 DEL 46° GIORNO DI PRIGIONIA DI AMBROGIO CRESPI. IL ROVESCIO DEL DIRITTO DI CAIAZZA: INTERVISTA VERITÀ SUL CASO DI AMBROGIO A ROSSODIVITA E BERNARDINI
24 Novembre 2012
La metà dei detenuti sottoposti alla misura della carcerazione preventiva risulteranno innocenti. Un dato tragico per un paese civile. Nel tredicesimo giorno di sciopero della fame, con 10 kg in meno e con nessuna intenzione di smettere finché Ambrogio Crespi, oggi simbolo delle vittime di questa aberrazione, non sarà tornato a casa, mi rendo conto che non possiamo perdere questa occasione e dobbiamo fare crescere il movimento che nell’opinione pubblica sta montando con sempre più consapevolezza.
Ambrogio è sicuramente il più fortunato non certo per i quasi 50 giorni di carcere assurdo, ma perché non è solo, e perché non è muto. Come ieri sera, quando su Radio Radicale, l’avvocato Gian Domenico Caiazza ha intervistato l’onorevole Rita Bernardini e l’avvocato Giuseppe Rossodivita, uno dei membri del collegio difensivo di Ambrogio, per fare chiarezza su tutta questa vicenda.
30 minuti istruttivi e che non dovete perdervi per saperne di più.