E’ stata aperta su Facebook una fanpage dedicata ad Ambrogio Crespi per chiedere la sua liberazione subito. A dare vita a questa iniziativa il suo amico Lior Angelovici che ha creato la pagina Ambrogio Crespi Libero Subito accompagnandola con un testo appassionato:

La vicenda che ha colpito Ambrogio Crespi mi ha scioccato profondamente. Ambrogio è rinchiuso in un carcere di massima sicurezza per le intercettazioni tra due criminali che lui nemmeno conosce. Io, che invece lo conosco bene, so bene il suo amore per la famiglia, la sua generosità, la sua disponibilità, che qualcuno ha strumentalizzato. Gli inquirenti cercano di ricostruire, sulle dichiarazioni di personaggi poco credibili, quello che Ambrogio avrebbe fatto tra il dicembre 2009 e il marzo 2010, periodo nel quale io lo frequentavo quotidianamente a Roma. In quei giorni è nata la sua storia d’amore con Helene, oggi sua moglie, che le ha dato lo splendido Luca, di pochi mesi e proprio in quei giorni era impegnato ventiquattro ore su ventiquattro su “Il Clandestino”, quotidiano che è stato lanciato in edicola proprio in quei mesi. Un momento importante e di passaggio della sua vita che lo ha visto confrontarsi con scelte decisive. Ecco che, per chi ha vissuto con lui quei mesi intensi e anche difficili, immaginare che Ambrogio potesse essere il collettore di voti per la ‘ndrangheta a Milano appare una cosa assurda e pazzesca, fuori da ogni logica”.

Lior ha anche aperto un profilo su Twitter @Crespilibero che in sole 24 ore è arrivato a quasi 80 follower, tra i quali spiccano i nomi del suo avvocato Giuseppe Rossodivita, di Bobo Craxi, Francesco Storace, Marco Visconti, Gianfranco Miccichè, Mara Carfagna, Renato Brunetta, Gianni Alemanno, Rita Bernardini.