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– Intervista di Antonello Caporale a Benedetto Della Vedova da La Repubblica del 9 settembre 2009-

Della Vedova, deputato del Pdl: “Berlusconi ha il diritto di difendere il privato, i giornali esercitano un pari diritto di critica”

Come una fastidiosa zanzara che resiste ancora a settembre, Benedetto Della  Vedova, ex figlioccio di Pannella  oggi deputato berlusconiano,  punge a oltranza. Un po’ sopra e un po’ sotto la cintola.

Veline.
«In un paese libero questa è una notizia. Non è gossip, parola che rifiuto di utilizzare».

Provi adesso a coniugare il corpo delle veline con quello di  Berlusconi.
«Rispetto il privato di ciascun cittadino. E perciò anche lui ha diritto di difendere il proprio. Ma i  giornali esercitano un eguale e legittimo  diritto alla critica. Il gioco è questo in democrazia».

Quindi è anche legittimo avanzare domande.

«Legittimo, sì. Com`è lecito che il premier rifiuti di rispondere».

Cambiamo tema: Gianfranco Fini.

«Totale sintonia con Fini. Chiede il consenso sulle idee che avanza e non fa come tanti che piegano al consenso le proprie tesi».

Se continua così rischia di pagarla  cara questa intervista.
«Ho messo nel conto di non essere ricandidato. Però non so fare politica tacendo le mie convinzioni.  Pannella mi ha insegnato a dire sempre quel che penso. Aggiunga che nelle relazioni personali, che pure molto gioverebbero  alla carriera, sono imbranatissimo».

Capezzone, suo ex compagno radicale, è parecchio più prudente e visibilmente utile al gioco  di squadra.
«Capezzone?»

Faccia come lui.

«Il seggio gratifica ma non saprei costruire ogni pensiero per  raggiungerlo. Lo difendo con le idee. Non mi piace che il centrodestra resti impiccato allo Stato  laico».

Senta, non le piace quasi nulla.

«Se Feltri avesse conosciuto le posizioni della moderna destra europea non avrebbe scritto  quell`editoriale. Sa della legge sul testamento biologico firmata da Angela Merkel? Conosce la posizione sui diritti civili del Ppe?  Chiama Fini traditore perché ha in testa l`Msi di Almirante, l`Italietta  bigotta di Fanfani. Roba del  secolo scorso».

Lei va a sbattere.

«L`operazione di Feltri ha pagato?»

Lo chiede a me?

«Andrò pure a sbattere ma il centrodestra non può essere un partito moralista, integralista.  Popolo delle libertà si chiama. Si sono alzati in difesa del privato di Berlusconi gli stessi che solo qualche mese fa avevano scavato e slabbrato la dignità e il destino  privato di Eluana. Ridicolo».

Che fa, insiste?

«Hanno impiccato Fini…».

Finiamola qui. Lei è chiaramente uno scapestrato.