Barbara Berlusconi

L’intervista di Barbara non lascia dubbi è un preciso atto d’accusa nei confronti del padre che si somma a quello di qualche mese fa della moglie Veronica. Questo è un fatto incontrovertibile, addirittura, in alcuni passaggi Barbara si esprime in modo sprezzante. E non potrebbe essere altrimenti, rappresenta il giudizio dolorante di una figlia che non potrebbe giudicare con altre parole i comportamenti del padre. Berlusconi emerge così come un padre discutibile e come un pessimo marito.La domanda è un uomo che ha fallito con la sua famigli in modo così clamoroso, può essere un grande leader politico? la risposta la troviamo nella storia che ci dice di si, ma di certo fatica ad essere un esempio e semmai rappresenta il cattivo esempio, ma questo è moralismo spicciolo. Un uomo si giudica dalle sue opere, i figli e la famiglia sono un opera dell’uomo e su questo il giudizio è stato scritto.

Ora resta aperta la questione più importante quale sarà il giudizio della storia su Berlusconi?. E’ con questa domanda che Berlusconi deve fare i conti e su questo i conti sono ancora aperti.

Ultima considerazione su Barbara se non voleva essere strumentalizzate poteva andare in ferie e godersi le vacanze, se si dicono certe cose del proprio padre e se il proprio padre si chiama Silvio Berlusconi non è difficile immaginare cosa avrebbe generato la sua intervista, e credo che Barbara sia una persona troppo intelligente per non averlo calcolato prima.

L’INTERVISTA “Non credo che un uomo politico possa permettersi la distinzione tra vita pubblica e vita privata”: dopo mesi di polemiche legate alle vicende personali del premier, a dire la sua, in un’intervista a Vanity Fair, è Barbara Berlusconi, primogenita di Silvio Berlusconi e Veronica Lario.

Il numero della rivista, in edicola oggi, riporta in copertina la foto della ragazza e del secondo figlio Edoardo, appena nato, avuto dalla relazione, lunga 8 anni, con Giorgio Valaguzza.

“Penso – sottolinea – che una società esprima un senso della morale comune. I rappresentanti politici che sono chiamati a ben governare, a far prosperare la comunità, sono anche tenuti a salvaguardare i valori che essa esprime, possibilmente a elevarli. Non credo, quindi – aggiunge -, che un uomo politico possa permettersi la distinzione tra vita pubblica e vita privata”.

Parlando poi della “frequentazione” del padre con Noemi Letizia, Barbara Berlusconi risponde all’intervistatore: “Mi ha stupito, è una dimensione che non ha mai fatto parte del mio quotidiano. La mia storia è quella di una ragazza che ha vissuto la sua giovinezza in modo sereno e normale. Non ho mai frequentato uomini anziani. Sono legami psicologici di cui non ho esperienza”. La stampa si è comportata correttamente nel rivelare le indiscrezioni sulla vita privata del premier? Alla questione postale dall’intervistatore, la figlia di Berlusconi risponde così: “Vedo quello che accade, e mi dispiace. Se vuole, possiamo fare la lista delle dieci domande a cui non risponderò”. Barbara Berlusconi torna poi sull’affondo del segretario del Pd Dario Franceschini (“Fareste educare i vostri figli da un uomo come Silvio

“Non credo – afferma – che Franceschini ce l’avesse con noi. Credo che parlasse di identità culturali diverse. Certo, era un attacco personale e non solo politico a Silvio Berlusconi, perché gli negava la capacità di essere padre – aggiunge -. Ci potevano essere margini di ambiguità, le parole di Franceschini erano facilmente travisabili. Per questo – spiega Barbara Berlusconi a proposito della replica fatta allora al segretario del Pd – mi sono limitata a puntualizzare quello di cui sono fermamente convinta: l’educazione e i valori che mi sono stati trasmessi dalla famiglia, e anche da mio padre, sono quei valori che mi hanno permesso di crescere nel rispetto di me stessa e degli altri. Con il senso della famiglia, l’osservanza delle regole e di tutti quei principi che sicuramente Franceschini avrà cercato di trasmettere ai suoi figli”.

Nell’intervista, Barbara Berlusconi parla anche di vicende più specificamente familiari, come i presunti contrasti tra i figli per il patrimonio, sottolineando che “a oggi non c’è nessuna lotta”, aggiungendo: “Se mio padre è uomo giusto ed equo, non ce ne saranno nemmeno in futuro”. Per il proprio futuro, Barbara non esclude un impegno nell’editoria e nella Mondadori. Poi, non potevano mancare riferimenti all’annunciato divorzio tra Silvio Berlusconi e Veronica Lario: “Quello che non traspare all’esterno è che la loro sofferenza è profonda e tocca entrambi – rivela riferendosi al padre e alla madre -: il dolore è grande, un valore e una realtà si stanno sgretolando. Più forte è il senso dell’unione familiare che uno ha, e nel mio caso è molto forte, più si amplifica la delusione. Ma almeno – aggiunge – noi fratelli stiamo vivendo questo momento in età consapevole. Voglio essere vicina a entrambi i miei genitori”.

BARBARA BERLUSCONI: NON STRUMENTALIZZATE RISPOSTE SU MIO PADRE –  “A proposito dell’intervista che ho rilasciato a Vanity Fair desidero che le mie risposte non vengano strumentalizzate ed estrapolate dal contesto in cui si trovano perche’ altrimenti rischierebbero di assumere un significato che invece non hanno e non devono avere. Il tono e il contesto dell’intervista erano infatti di affetto verso mio padre di cui ho grande stima sia come padre sia come politico”. Lo precisa in serata Barbara Berlusconi, figlia del premier.