In Ucraina stanno ammazzando migliaia di cani e lo fanno con una brutalità inaudita perché i randagi potrebbero disturbare lo svolgimento degli Europei di calcio 2012. È chiaro che in questo caso gli animali non sono quelli che vengono ammazzati e la brutalità di questo intervento è grave quanto le motivazioni.

I cani rappresentano per la vita dell’uomo una risorsa da millenni, non solo affettiva. Sono l’essere vivente più vicino all’uomo da cui spesso dobbiamo assumere insegnamenti d’umanità e amore.

Quello che il governo Ucraino sta perpetrando è un atto di barbarie incivile e io mi unirò alla protesta lanciata da Federico Coccia e dalle associazioni animaliste Enpa, Lav, Oipa e Volontari del Canile di Porta Portese che hanno indetto, per sabato 5 maggio, una manifestazione nazionale di protesta che si terrà, a partire dalle ore 10, in piazza del Pantheon alla quale si unirà Bandito che, nella foto, esprime la sua preoccupazione.