desertificazione1Archiviato il successo personale di Silvio Berlusconi e lo spot personale offerto gentilmente da Obama che seppellisce due mesi di polemiche, resta lacerante l’impotenza dei grandi della terra sui temi decisivi della tutela dell’ambiente, in particolare del clima.Austria, Brasile, Canada, Cina, Unione europea, Francia, Germania, India, Indonesia, Italia, Giappone, Repubblica di Corea, Messico, Russia, Sudafrica, Gran Bretagna e Stati Uniti riconoscono “l’opinione scientifica” secondo cui “la crescita della temperatura globale del pianeta al di sopra dei livelli preindustriali non dovrebbe superare i due gradi centigradi”.

Questo chiude la bocca a chi in questi anni è riuscito a negare i danni irreversibili che uno sviluppo incosciente ha creato a tutto il mondo condizionando la vita delle prossime generazioni, ma questa ammissione tardiva e necessaria acuisce l’impotenza dei grandi nell’affrontare in problema in cima all’agenda degli interessi del pianeta.

L’accordo che prevedeva la riduzione delle emissioni di gas serra entro 40 anni non è stato certamente supportato dal conforto scientifico e benché inadeguato è stato bocciato soprattutto dalla Cina, un paese impegnato in queste ore in un genocidio politico ed etnico, un paese che se ne infischia dei diritti umani e che viene accettato dal consesso internazionale solo per la sua forza economica e perché è l’unico ad avere una disponibilità illimitata di liquidità e che è capace di ricattare gli Stati Uniti perché ne finanziano il debito.

Ecco, SOLO  il denaro, l’interesse e l’economia continuano a governare il nostro futuro, prima di tutto il reddito, altro che l’uomo. “First people” resta uno slogan vuoto e privo di reale contenuto.
La Cina dovrebbe essere trattata nello stesso modo con cui viene trattato l’Iran o la Corea del nord, forse anche peggio.

Ma al netto di qualche blanda dichiarazione, come quelle del Presidente Napolitano, non si va. Insomma, questo G8 è stato un  fallimento che va iscritto soprattutto a Barack Obama, No resta che sperare che vada meglio a Copenaghen

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=MUk7YKZcb5I&feature=related[/youtube]