Una messa e una targa nel cimitero Monumentale sotto un cielo azzurro e un freddo pungente. Cosi’ e’ iniziata a Torino l’intensa giornata del ricordo delle sette vittime del rogo nello stabilimento Thyssenkrupp di Torino accaduto il 6 dicembre 2007.
Alla cerimonia officiata da don Corrado Bettiga erano presenti i familiari di Angelo Laurino, Antonio Schiavone, Rocco Marzo, Roberto Scola, Antonio Santino, Rosario Rodino’ e Giuseppe Demasi. Presente pure Antonio Boccuzzi, unico sopravissuto della tragedia e oggi deputato del partito democratico.

Tra le autorita’ il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, i presidenti della regione Piemonte, Mercedes Bresso e della Provincia Antonio Saitta, il prefetto Paolo Padoin, rappresentanti delle Forze dell’Ordine e del 118, l’ex ministro Cesare Damiano, Piero Fassino, il presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli.
A fine cerimonia un breve corteo ha raggiunto l’ala del cimitero dove sono sepolti gli operai e qui e’ stata scoperta una lapide della Citta’ di Torino dedicata alle 7 vittime.

A scoprire la targa ricordo il fratello di Bruno Santino, Luigi, e la moglie di Angelo Laurino, Sabina. Torino continua intanto la giornata del ricordo con una manifestazione promossa dall’associazione “Legami d’acciaio” che sta per cominciare davanti all’ex stabilimento Thyssenkrupp di corso Regina Margherita con l’obiettivo di raggiungere il Palagiustizia.