spacca

Non ci saranno sorprese nelle Marche se, come dicono concordemente tutti i sondaggi, Gian Mario Spacca si starebbe avviando senza particolari patemi alla riconferma alla carica di governatore. L’ultima rilevazione di Crespi Ricerche, dà, d’altra parte, il presidente uscente del centrosinistra al 50 per cento, in vantaggio sullo sfidante del centrodestra, Erminio Marinelli, accreditato del 43 per cento dei consensi e sul terzo “incomodo”, Massimo Rossi, che tocca un onorevole 7 per cento di preferenze.

Un risultato già acquisito, insomma, stando ai rilevamenti dei sondaggisti (Piepoli, Euromedia e Demopolis assegnano pure loro le Marche al centrosinistra, ndr), sebbene il “partito” degli indecisi sia ancora molto consistente (28,9%).

Spostando l’attenzione sulle liste, il centrosinistra si riconferma maggioranza, raggiungendo, secondo Crespi Ricerche, il 51,5 per cento, un punto e mezzo in più rispetto alle preferenze incassate dal candidato governatore sostenuto dalla coalizione.

Primo partito il Pd, accreditato del 34,5% dei consensi, seguito dall’Italia dei Valori e dall’Udc (che nelle Marche è alleata con il centrosinistra), entrambe al 7,5%, Lista Pannella?Bonino all’1%, Verdi e Partito socialista allo 0,5%.

Nel centrodestra, che ottiene complessivamente il 41% (due punti in meno rispetto al candidato), il Popolo della Libertà si attesta sul 32,5%, seguito da Lega Nord (7%) e La Destra (1,5%).

Per il terzo polo, l’intesa tra Prc+Pdci (6,5%) e Sinistra ecologia e libertà (2,5%) raggiunge in totale il 6,5%.

VAI ALLE TAVOLE