Dopo trentotto anni non sappiamo ancora la verità sulla morte di Pier Paolo Pasolini. Ci siamo abituati a vivere in un paese ossessionato dalle contrapposizioni, umiliato dalle burocrazie, piegato da mezze verità.

Restano intatte la potenza e l’attualità drammatica di Pasolini.

Non è tempo di commemorazioni o di retrospettive. Pasolini è nel nostro tempo, oggi, attuale. Un punto di riferimento per interpretare, capire e leggere la nostra vita.