Quella che stiamo vivendo è una delle crisi più grandi della nostra storia. Più lunga e più grave di quella del ’29. Il Presidente della Repubblica ha paragonato questo momento al nostro dopo guerra.
Il governo che Napolitano ha messo in scena dovrebbe essere l’élite dell’intelligentia del nostro paese. Se non riescono loro a sistemare i conti e a riattivare la crescita chi potrebbe riuscirci? Quindi, lasciamoli lavorare e speriamo che ci riescano. In bocca al lupo.