In rettifica a quanto pubblicato nel post del 10 gennaio, pubblico il messaggio inviatomi da Annamaria Testa per segnalarmi un’inesattezza che non potevo mancare di correggere scusandomi con lei per l’imprecisione.

Gentile Luigi Crespi,

Google mi linka al suo articolo “Criticare Monti non è di moda”. L’ho letto con interesse.

Purtroppo i commenti sono disattivati: le scrivo qui solo per segnalarle che l'”intervista critica” al Fatto Quotidiano, che lei mi attribuisce e peraltro linka, non è un’intervista ma un articolo, e non è firmato da ma da Giovanna Cosenza, la quale esprime il proprio giudizio “elitario e inefficace”, che lei riporta e – nuovamente – mi attribuisce.

Nella sostanza: mi ha scambiato per un’altra persona.

Capisco la fretta e la passione per l’argomento.

Ma… perché mai dovrei rettificare affermazioni palesemente non mie?

Un saluto cordiale

Annamaria Testa