berlusconi_manifesto

… Spesso capita che tra i molti che mi scivono ci siano delle vere chicche, è il caso del post di Luciano Baroni che mi ha postato una repplica dura ma civile al mio post “Ecco perchè non mi piace Berlusconi” POST CHE HA REGISTRATO TANTI E STIMOLANTI INTERVENTI, forse ho toccatole corde giuste? Ma ora eccovi il suo intervento imtegrale.

Luciano Baroni scrive: Crespi, non condivido.

L’analisi è quasi cerchiobottista, io invece penso che se ci fosse stata una partecipazione meno ideologizzata da parte della sinistra, una loro capacità di cogliere non solo gli interessi della loro politica che è basata sulla continuità della presenza per inciuciare che si può mantenere solamente con PIU’ Stato e MENO ingegno personale, ciò vuol dire con maggior oppressione di tasse e spesa pubblica per copreire occupazione fasulla e fannullona, questo Paese avrebbe una collocazione in tutti i sensi, migliore, specie sul lato economico, viste le “risorse umane che dimostrano tutti i giorni, capacità che altri Paesi riescono a recepire solo perchè hanno risorse di ogni genere nel sottosuolo”.

Qui non si può ragionare di politica, sul “piacere o non piacere” : chi dice di cercare e volere il “bene dei cittadini e del Paese”, non può sistematicamente remare contro, non aderire mai a qualsiasi tipo di ricetta economica perchè racconta “che è tutto sbagliato” e poi, inevitabilmente, si scopre come in questi giorni che davvero aveva ed ha ragione Tremonti su quanto ha impostato dell’azione di Governo.

Ma si rende conto che questa opposizione MAI una volta propone qualcosa di serio e importante, non ha un programma e tutte le volte che dice di costruirne uno, anche qui INEVITABILMENTE è basato solo su maggiori tasse e maggiori dispendi economici che ricadono sempre su chi le tasse le paga alla fonte, mentre una pletora di nullafacenti in politica, nel sindacato e nei “poteri forti che fanno la fila alle primarie”, incassano sempre di più ?

E che ad ogni stormir di fronda, si divide ? Aspetta cosa, Crespi, da chi ?

Da chi vuole riportare indietro il Paese, in politica e in economia, a prima del ‘92 ? A chi ha sperperato quasi tutto il Debito Pubblico che ci troviamo, con gli inciuci che anche Napolitano vorrebbe rivedere in Parlamento, quegli inciuci che hanno portato il PCI-PDS a votare la stragrande maggioranza dei capitolati di spesa che i Governi presentavano nelle Finanziarie e nelle Leggi speciali che presentavano, negli anni ‘80 e inizi ‘90 ? Ma davvero vorrebbe che Berlusconi se ne andasse, per ritrovare le “varie balene bianche e rosse” che hanno rovinato il Paese ? Se è così, perchè non appoggia ufficialmente Cesa, Casini e Buttiglione che stanno proponendo a Fini e Rutelli, di costruire una prima parte per quanto sopra ? Che bello, sarebbe : la nuova Balena Bianca, un nuovo PCI o come lo richiameranno, una miriade di partitucoli per riformare un Parlamento demenziale in cui i Tonini degli svalori impazzano.

E pensare che vi lamentate della Lega, come quel marito che se li tagliava per non far piacere alla moglie, di Berlusconi al quale piacciono le donne e dei Cattolici che pensano male di chi vuole far morire la gente, di chi vuole la pillola abortiva e di chi non riconosce che questo livello Occidentale di Civiltà, non ha niente da imparare da coloro che stanno invadendo l’Europa.

Rob de matt, Crespi, rob de matt. Buona serata.