corviÈ il sistema che non funziona più, il sistema non garantisce equilibrio e sviluppo. La nostra società si piega su se stessa in modo sempre più pericoloso. La democrazia fa paura sia dove è solo un simulacro sia dove viene negata.
In Italia abbiamo un governo che ha una maggioranza ottenuta attraverso una legge costituzionalmente non legittima, e che mantiene il potere grazie a deputati eletti in schieramenti opposti al suo, e i puristi della democrazia diretta si sentono rassicurati dalla legittimazione che sta ottenendo negli Stati Uniti, Trump.

Il destino di intere nazioni è sempre più nelle mani di burocrati e banchieri, che sono gli stessi che hanno gettato il mondo intero nella crisi più lunga e buia della storia che sembra non avere più fine.
La manipolazione dell’informazione, l’uso sistematico della paura, ci sta consegnando ad un declino spaventoso togliendoci anche la voglia di ribellarci.

Classi dirigenti senza onore, grette e opache governano con arroganza e miopia.
I muri crescono dentro di noi e ci separano da ogni possibilità di essere umani.
Il linguaggio è sempre di più uno strumento per colpire gli altri.
Parole, a mazzi ci lasciano sfiniti ai margini della storia.
L’ingiustizia selvaggia, la prevaricazione seminano distrazione e rancori.

Guardiamo al futuro senza aspettarci nulla, in Italia solo rumore di fondo, echi sempre più vicini di guerre segnano un tempo aspro e arido a cui il sangue non basta mai.

Zombie schermati dalla plastica facciale di giornata, gonfi di botulino sfoggiano sui video al plasma, il quotidiano palinsesto di inutili soluzioni custodite in server senza cuore. Noi immobili nel terrore, galleggiando in un idea di futuro senza opere, senza musica e senza memoria.

Aiutiamoci a ricordare, difendiamo la nostra umanità, cerchiamo la forza di allargare le braccia e di sorridere anche senza ragione, nel lampo di un secondo eterno cerchiamo la forza di ribellarci.

Non saremo mai più soli