Io adoro Marco Miccoli. Adoro la sua capacità di lettura psichiatrica della realtà e il suo accentuato senso critico nei confronti di Alemanno.

Il deputato Pd ha detto che ieri il sindaco uscente di Roma è andato “molto male” al confronto televisivo in onda a Piazza Pulita su La7.

La verità, però, è un’altra: Alemanno è in corsa e gioca da favorito per le comunali. E questo non fa tornare i conti della lettura quinquennale di Miccoli e dei suoi amici.

Infatti, se Alemanno fosse davvero quello che sostiene l’onorevole, non sarebbe allora a ridosso dell’asfittico Marino (come dice Morassut).

La verità, secondo me, è che il candidato sindaco del centrosinistra al confronto è stato letteralmente annullato, non pervenuto.

I romani hanno potuto decidere ieri se affidare la loro città a Marino o ad Alemanno e i risultati ci saranno consegnati a breve dalle urne. Risultati che terrorizzano la sinistra.

E in tutto questo, io aspetterò l’esito del voto per poter commentare con lo sguardo alla storia, non solo ai 5 anni passati ma anche a quelli che verranno.