Intervistato da Adnkronos sul fenomeno dell’astensionismo e sulle modalità con le quali i partiti possono ricucire il rapporto con i cittadini ho ribadito che secondo me al momento non abbiamo ancora chiara la formulazione di quella che sarà ‘l’offerta’ dei partiti. Ma in questa fase la tendenza al non voto è una vera e propria scelta politica: l’astensione è il primo partito di centrodestra. Adesso bisognerà verificare se il centrodestra riuscirà a trovare un leader capace di modificare la formalizzazione dell’espressione del voto.

Secondo me non ci vuole molto per andare incontro alle persone basta non irretirli e dimostrarsi strafottenti. Quando hai il mondo del web che chiede la sospensione della parata militare e dall’altra partiti e Colle che reputano questa ‘sfilata’ un elemento fondamentale di unificazione del Paese, proprio non ci siamo… Ma questo è solo l’ultimo, in ordine di tempo, degli elementi che creano distanza con l’opinione pubblica. Una via d’uscita c’è: la gente va ascoltata e rispettata”.