Obama è abbronzato, a me non fa ridere, non è divertente. E’ una battuta forzata e inopportuna, come le battute sugli su chiunque, comunità o persona abbia una storia dolorosamente tragica. La razza non è  un tema su cui si possa scherzare, soprattutto se rappresenti un paese e lo fai all’estero, visto che Berlusconi è stato eletto non come “simpatico umorista”

Non pensiate che sia una polemica tutta italiana,  questo è il modo in cui la battuta è stata accolta nel mondo:

USA LOS ANGELES “Il premier italiano Berlusconi dice che Barack Obama e’ ‘giovane, bello e abbronzato'”. HERALD TRIBUNE “Il premier italiano, Silvio Berlusconi, notoriamente incauto, ha definito Barack Obama come “giovane, bello e abbronzato”. BLOOMBERG: “Berlusconi definisce Obama bello e abbronzato” DRUDGEREPORT (in apertura): “Berlusconi acclama ‘l’abbronzato’ Obama”. NEW YORK TIMES ”Berlusconi sotto accusa per lo ‘scherzo’ ad Obama. Il Primo ministro italiano ci ricasca”, riporta il New York Times di oggi e, a sua volta, definisce ”abbronzato” il presidente del Consiglio. E proprio sul sito del New York Times, sono stati pubblicati i commenti di quasi 1.200 persone stizzite dalla battuta del premier italiano.

GRAN BRETAGNA TIMES “Berlusconi alle prese con una polemica a sfondo razziale per i commenti su Obama ‘abbronzato'”. TELEGRAPH “Da Berlusconi un bizzarro omaggio a Obama: bello e abbronzato”.

FRANCIA: FRANCE PRESSE: “Berlusconi descrive Obama ‘giovane, bello e abbronzato”. NOUVEL OBSERVATEUR: “Berlusconi sembra scherzare sul colore della pelle di Obama”.

SPAGNA LA VANGUARDIA: “Berlusconi scherza su Obama e dice che e’ ‘giovane bello e abbronzato'”. HERALDO: “Per Berlusconi Obama e’ un giovane bello e abbronzato”.

GERMANIA DER SPIEGEL Il premier italiano “e’ noto per le sue gaffe penose, ma adesso se ne e’ permessa una di un cattivo gusto tutto particolare. Pensava di fare una battuta spiritosa?”. FOCUS “Il capo del governo italiano ha elogiato Barack Obama in maniera assolutamente poco convenzionale”. N-TV “Berlusconi ha salutato l’elezione del primo candidato di colore alla presidenza Usa in una maniera tutta personale”. DIE WELT Le affermazioni fatte a Mosca dal presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi sono riportate oggi dal quotidiano tedesco Die Welt che parla di ”strano humor”, nella versione online, a proposito della battuta sul presidente designato degli Usa, Barack Obama, definito come ”giovane, di bell’aspetto e anche abbronzato”. ARD All’argomento ha dedicato un servizio anche l’Ard, il primo canale della tv pubblica tedesca, che in una corrispondenza da Roma parla di ”possibili gravi danni nei rapporti dell’Italia con gli Stati Uniti”.

LE ULTIMISSIME: OBAMA CHIAMA 9 LEADER MONDIALI, NON BERLUSCONI: A due giorni dalla sua elezione a 44mo presidente degli Stati Uniti, e anche in vista del G20 del 14-15 novembre di Washington, Barack Obama ha chiamato al telefono nove leader del mondo. Ma non il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Obama, riferisce la Cnn, ha parlato con il primo ministro australiano Kevin Rudd, il britannico Gordon Brown, il canadese Stephen Harper, l’israeliano Ehud Olmert, il giapponese Taro Aso, con la cancelliera tedesca Angela Merkel e con i presidenti Nicolas Sarkozy (Francia) e Lee Myung-bak (Corea del Sud)

BERLUSCONI: TANTI IMBECILLI IN CIRCOLAZIONE… Silvio Berlusconi non fa marcia indietro: altro che gaffe, “quello di ieri era un complimento”. Il premier in partenza da Mosca per Bruxelles per il Consiglio eueropeo, è tornato sulle affermazione sul presidente Usa eletto, Barack Obama. “Ho letto i giornali, certo che sono ancora di buon umore…”, ha commentato. Poi il presidente del Consiglio attacca: “Pensavamo che ci fosero tanti imbecilli in circolazione, quello che non immaginavamo è che fossero così imbecilli da autodichiararsi, autocertificarsi pubblicamente. Lo hanno fatto. Li conoscevanmo già, ma – ha concluso Berlusconi – non li pensavo così tanto imbecilli”.

ANCHE IL GIORNALISTA DEL BLOOMBERG RIENTRA PER BERLUSCONI TRA GLI IMBECILLI – Silvio Berlusconi  incalzato poi da un giornalista statunitense della testata ‘Bloomberg’ che gli chiedeva se non ritenesse opportuno chiedere scusa a Washington per le parole offensive su Barack Obama il Cavaliere ha risposto: “Vedo che anche tu ti sei messo nella lista di quelli che ho definito ieri (imbecilli, ndr). Ma per favore… chiedi scusa tu all’Italia. Non c’è più il senso del ridicolo”.