luigi crespiA metà Febbraio di quest’anno ho lasciato il Gruppo Datamedia. È stato un atto necessario ma doloroso.
Certo, il Gruppo Datamedia proseguirà il suo cammino nelle mani di chi lo gestisce e lo controlla. Sono contento che il marchio a cui è legata la mia storia professionale e la mia carriera sia tornato a vivere e spero continui a farlo anche lontano da me.

Il mio pensiero va a tutti i ragazzi con cui ho lavorato in questi anni, con cui ho condiviso momenti difficili e bellissimi.

Non sono più un imprenditore da molto tempo, quel percorso per me si è interrotto nel 2003 e da allora faccio il professionista, lavorando in italia e nel mondo.

Questo se da una parte mi porta ad essere errante e mobile, dall’altra mi offre una straordinaria libertà.

E per un professionista essere libero è importante quanto dimostrare di essere capace.

Un in bocca al lupo a tutti e anche a me.