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Sono cinque gli istituti che mettiamo a confronto nel mese di febbraio, i cui dati non sono particolarmente omogenei.

Interessante è verificare in questa fase il risultato del protagonista in negativo del mese appena trascorso, che è sicuramente il Partito Democratico a cui viene attribuito da Ispo di Mannheimer un dato tra il 23% e il 25%, da SWG tra il 22-24% e da Ipsos di Pagnoncelli il 24,3%. Crespi Ricerche gli assegna un 21,8% e direi un po’ fuori misura, Consortium di Piepoli con quasi il 30%.

Al PDL, Ispo assegna 38-39%, Ipsos il 37,3%, Consotium 41% e Crespi Ricerche 42%. L’Unione di Centro di Casini viene valutata dall’Ispo tra 4 al 6%, Crespi Ricerche e Ipsos appena la valutano sopra il 6% e Consortium il 5,5%.

Gli schieramenti: il Centrosinistra per Crespi Ricerche è al 31,8%, per Ipsos al 34% e per Consortium al 35,5%. Il Centrodestra è al 51% per Consortium, al 53,5% per Crespi Ricerche e al 48,2% per Ipsos. La differenza tra i due schieramenti va da un minimo di 14,3 punti di Ipsos ad un massimo di 21,7% di Crespi Ricerche. Questi i dati confrontabili.

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