Il “caso Carfagna” continua ad attirare l’attenzione degli italiani. Secondo l’ultimo sondaggio di Crespi Ricerche (effettuato il 22 novembre), l’86,7% degli intervistati ha seguito la vicenda delle dimissioni annunciate dal ministro delle Pari opportunità (contro il 13,3% che non ha dimostrato interesse). Tra chi ha seguito la vicenda, poi, c’è una netta maggioranza di italiani (il 74,3%) che “condivide le posizioni assunte dal ministro su cio’ che riguarda la Campania”.

Anche nella disputa con Alessandra Mussolini, la maggioranza degli intervistati (64,8% contro 15,3%) si schiera con Mara Carfagna, con il 19,9% del campione che preferisce non prendere posizione. Schiacciante, infine, il consenso per il ministro nel “faccia a faccia” con il coordinatore del Pdl in Campania, Nicola Cosentino. Secondo il 76,3% dei cittadini, Silvio Berlusconi dovrebbe prendere “maggiormente in considerazione” la posizione del ministro, contro l’8,4% che preferirebbe Cosentino.

Le ultime vicende, insomma, sembrano aver rafforzato la fiducia degli italiani in Mara Carfagna: il 57,3% degli intervistati dichiara infatti di avere “molta” (22,4%) o “abbastanza” (34,9%) nel ministro; contro il 32,1% che ne ha “poca” (25,7%) o “nulla” (6,4%).