Questa sera dopo 92 giorni di sciopero della fame ho mangiato un panino con la bresaola. Le condizioni fisiche erano tali da consentire di andare avanti con lo sciopero solo con un ricovero in ospedale. Il mio ricovero sarebbe stato una preoccupazione enorme per Ambrogio, a cui avevo promesso che mi sarei fermato un attimo prima e così ho fatto.

Ma ci sono 4 amici in sciopero della fame, ora a loro si estende il mio invito, anche perché in questi giorni è calato un silenzio terrificante sul caso di Ambrogio che, da innocente, è in carcere senza speranza.

Io, continuo a lavorare a vivere la vita. Vedo il figlio di Ambrogio crescere e il dolore dentro di me si estende puntellato da una rabbia che non trova sfogo e ragione.

Ambrogio è innocente, non doveva neanche essere arrestato. Perché è ancora in carcere e perché nessuno risponde? 

Questa mattina dovevo andare a trovare Ambrogio come tutti i lunedì e non sono riuscito ad alzarmi dal letto, e lui mi aspettava, sperava che gli portassi delle risposte che non ho.

Ora, ho sospeso lo sciopero della fame con meno 35kg, l’ho sospeso fino al giorno delle elezioni. Lunedì 25 febbraio riprenderò lo sciopero della fame.

Magari dopo le elezioni riusciremo a trovare risposte che riconsegnino Ambrogio alla sua vita, che, comunque, non sarà quella che ha lasciato, grazie a belve senza etica e senza giustizia.

 FIRMA LA PETIZIONE PER AMBROGIO CRESPI LIBERO