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17 mar. –  Tre cavalli ai nastri di partenza e Formighenne grande favorito: il Grand Prix Regionale della Lombardia è tutto qui, nella storia di un cavallo che ormai da quindici anni regna incontrastato facendo segnare, ippodromo dopo ippodromo, record incredibili. Penalizzato inizialmente da una brutta storia burocratica che rischiava di pregiudicarne l’iscrizione alla gara, il purosangue della scuderia Varenne ha ripreso subito ad allenarsi con profitto.

A sfidarlo partono alla sua sinistra Fan Penat, che ha perso recentemente il titolo di campione provinciale del Grand Prix de Milan contro Podestenne, e Ipson de Pezzot che corre al centro come da indicazioni di scuderia. Nella gara che abbiamo seguito ieri, corsa all’Ippodromo di Nordest davanti a 1000 spettatori, Formighenne ha stravinto staccando tutti con un convincente 59.0″. Dietro e in grande affanno Fan Penat fermo al 33″.

Ipson de Pezzot, notevolmente appesantito, trotta stancamente al 6″ e chiude desolatamente ultimo. Una corsa questa che è stata oggetto di un ampio dibattito al Processo Ippico del dopogara. Secondo alcuni cronometristi, infatti, Formighenne avrebbe corso molto sopra le sue possibilità e il rischio è quello che il giorno del Grand Prix ufficiale certi numeri diventino difficili da raggiungere. Altri cronometristi ritengono, invece, che il fantino del cavallo sia in grado di pilotare il purosangue brianzolo attorno a quota 60. Vedremo. (di Simone Bressan e Andrea Mancia.notapolitica.it).