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Il clima è tutto favorevole al PDL di Berlusconi al quale si aggiunge, nel nord, la Lega che è in trend positivo. Questo lo diciamo perché le elezioni amministrative si terranno contemporaneamente alle europee e quindi il vento sarà a favore ai candidati di centrodestra.

Penati non potrà contare sull’aiuto ed il supporto del dato nazionale e nemmeno dei partiti della sua coalizione. Ma non pensiate che il risultato sarà scontato in quanto noi sappiamo che per quanto attiene le comunali e provinciali la gente tende a privilegiare i candidati rispetto alle liste.

Basterà per ottenere un competizione agguerrita e un risultato non scontato?

Se il centrodestra candiderà il vice sindaco di Milano, Decorato, o l’ex presidente della provincia, Ombretta Colli, la partita è come se non ci fosse perché i due hanno notorietà e gradimento tali da poter godere del massimo vantaggio del momento politico.

Se invece il centrodestra candiderà il quasi sconosciuto, Guido Podestà, avremo un po’ di brivido perché il candidato dovrà impegnarsi a fondo per farsi conoscere e apprezzare dai milanesi, seguendo lo stesso percorso di un certo Cappellacci che a un mese dal voto era conosciuto solo dal 20% dei sardi e sappiamo come è finita.

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